Data di pubblicazione
03 marzo 2024
N
ella Sala Benito Lanci di Lanciano, si è tenuta il 27 febbraio alle ore 11.00, la conferenza stampa di presentazione del progetto “La pace tra Memoria e Futuro”. Una iniziativa che segna l’inizio di un percorso collaborativo e di crescita, grazie alla sinergia tra l’Associazione Davide Orecchioni-ODV (ADO), il Comune di Lanciano, l’Associazione Robert F. Kennedy Human Rights Italia (RFKI), l’Associazione Colors for Peace (C4P) e l’Istituto Comprensivo “M. Bosco” di Lanciano, tutti uniti sotto l’egida del protocollo d’intesa “Coraggio senza confini”.
Un Progetto dalle fondamenta solidali
Il fulcro di questa collaborazione è la promozione di eventi e percorsi educativi incentrati sulla cittadinanza attiva, la sostenibilità e i diritti umani, rivolti a docenti e studenti del territorio. Questo progetto nasce dalla consapevolezza che l’educazione e la memoria sono i primi passi verso la costruzione di un futuro di pace e di rispetto reciproco.
Le iniziative del progetto
- L’Arte per la Pace: In una splendida fusione tra arte e impegno civico, il progetto coinvolge le scuole primarie e dell’infanzia del territorio, invitando bambine e bambini a esprimere attraverso il disegno la loro visione della pace. Queste opere, raccolte ed esposte in una mostra, non solo avranno la possibilità di essere ammirate dalla comunità locale ma entreranno anche nel circuito internazionale, divulgando un messaggio di speranza e unità.
- Educazione ai Diritti Umani: RFKI, con la sua esperienza decennale nell’educazione ai diritti umani, proporrà corsi di formazione gratuiti per le scuole di ogni ordine e grado. Questi percorsi formativi mirano a integrare l’educazione civica con una profonda comprensione dei diritti umani, creando una base solida su cui gli studenti possono costruire il proprio impegno civile.
- L’Albero dei Diritti: Il progetto si distingue per la sua innovatività anche nella proposta dell’albero dei diritti, realizzato attraverso le “case parlanti“. Questo percorso storico itinerante, arricchito dalla digitalizzazione e dall’uso dei QR Code, offre un itinerario didattico basato su tecniche di narrazione interattive ed emozionali, aprendo nuove strade per l’educazione alla memoria e ai diritti umani.
Un impegno condiviso
La conferenza ha visto la partecipazione di figure chiave nel panorama dell’impegno sociale e culturale, tra cui Valentina Pagliai (RFKI), Antonio Giannelli (C4P), Mariella Di Lallo (ADO), Mirella Spinelli (I.C. Mario Bosco), il sindaco Filippo Paolini e il vicesindaco Danilo Ranieri. La loro presenza testimonia l’importanza di questo progetto non solo per Lanciano ma come modello di collaborazione e di impegno civico.
In conclusione, “La pace tra Memoria e Futuro” non è solo un progetto, ma un viaggio che parte dal ricordo del passato per navigare verso un futuro di comprensione.
