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Robert F. Kennedy Human Rights Italia
Il corso è interamente gratuito e gestito dalla Robert F. Kennedy Human Rights Italia, riconosciuta dal MIM ai sensi della Dir. 170/2016

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ercorso formativo per insegnanti delle scuole di ogni ordini e grado del territorio, realizzato attraverso il principio della ricera-azione sui temi della pace, della sostenibiltà e dei diritti umani. Il corso è gestito dalla Robert F. Kennedy Human Rights Italia, riconosciuta dal MIM ai sensi della Dir. 170/2016 per la formazione dei docenti e per la promozione delle Eccellenze delle scuole secondarie di II grado, che metterà a disposizione dei docenti partecipanti la possibilità di accedere gratuitamente ad una piattaforma on line appositamente creata a supporto del progetto. Sono, inoltre, previsti incontri on line periodici di allineamento e incontri in presenza.

Data di inizio:

Ottobre 2024

Categorie:

riflessione sull’educazione civica

Il corso intende sviluppare un focus di riflessione sull’educazione civica, anche alla luce delle nuove disposizioni ministeriali. In particolare, verranno suggeriti percorsi didattici guidati, sorretti dall’ausilio di materiali di varia natura quali videolezioni, i discorsi del Senatore Robert Francis Kennedy, contributi scientifici reperibili sulla piattaforma CivicAttiva. L’obiettivo è quello di favorire, attraverso specifiche competenze, la realizzazione di unità didattiche o percorsi multisciplinari così come indicato nelle linee guida in materia di educazione civica (L. 92/2019).

struttura del corso

Il corso, interamente gratuito, prevede a livello organizzativo:

laboratori
  • DISEGNAMO LA PACE!

lavoro su obiettivi 10 e 16 di Agenda 2030: laboratorio di disegni con “I Colori per la Pace” (durata 1 ora a classe). I disegni verranno esposti in un luogo pubblico cittadino da definire a fine anno scolastico e al Parco della Pace di Sant’Anna di Stazzema in occasione delle celebrazioni del 12 agosto.

  • MI CURO DI TE

1. Percorsi di cittadinanza scientifica e alfabetizzazione ecologica (lavoro su obiettivi 1, 2, 4, 8, 10, 12)

1.1 “Quanta acqua mangiamo?”: portare anche i più piccoli a riflettere sull’impronta idrica e sulla nostra alimentazione

1.2 “Dove nasce il mio cellulare?” Un cammino sulla violazione dei diritti umani”

1.3 “Gli alberi raccontano” per costruire un parco della memoria che guarda al futuro

1.4 “Dove finisce la mia bottiglietta di plastica?” Riflessioni sull’economia circolare

2. Diritti ai diritti

2.1 “Il lievito madre e la preparazione del pane come esercizio alla cura della natura e della persona”

2.2 “Il cioccolato, la filiera produttiva e il consumo equo solidale”

2.3 “La gestione del conflitto”, gioco di ruolo sulla mediazione per la gestione delle risorse

2.4 “Che genere di mondo!”: gioco di ruolo sulla parità di genere.

Attraverso una riflessione sull’ambiente e la sua importanza per la vita umana e animale, le bambine e i bambini verranno stimolati all’attenzione sulle azioni quotidiane a favore della tutela dei diritti dell’uomo e del pianeta in generale attraverso percorsi multidisciplinari.

  • MI CURO DI TE

1. Percorsi di cittadinanza scientifica e alfabetizzazione ecologica (lavoro su obiettivi 1, 2, 4, 8, 10, 12)

1.1 “Quanta acqua mangiamo?”: riflettere sull’impronta idrica e sulla nostra alimentazione

1.2 “Dove nasce il mio cellulare?”: un cammino sulla violazione dei diritti umani”

1.3 “Gli alberi raccontano”: costruire un parco della memoria che guarda il futuro.

1.4 “Dove finisce la mia bottiglietta di plastica?”: rilfessioni sull’economia circolare e la biodegradabilità.

  • ABBATTIAMO GLI STEREOTIPI

2. A partire dal manuale educativo “Speak Truth to Power – Coraggio senza confini”

2.1 Brainstorming sugli stereotipi e gioco “Indovina chi?”

2.2 Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e gioco “Fai un passo avanti!”.

Costruire la pace significa innanzitutto sentire come inaccettabili tutte le guerre, non solo quelle, tragiche e intollerabili, che uccidono e distruggono con le armi la vita, ma, ancor di più, quelle che toccano i paesi più diversi non solo con le armi, ma con lo sfruttamento delle risorse nei modi più crudeli: con la distruzione della natura, con il genocidio delle popolazioni indigene e delle minoranze etniche, con la fame, con il sequestro delle acque, con le migrazioni.

  • LE IMPRONTE CHE LASCIAMO

1. Percorsi di cittadinanza scientifica e alfabetizzazione ecologica (lavoro su obiettivi 1, 2, 4, 8, 10, 12)

1.1 “La tavola periodica degli elementi”: un viaggio tra scienza, arte, storia e diritti umani

1.2 “La chimica e la guerra”: quando la tecnologia segna la linea di confine tra scienza e etica

(Haber e l’iprite; il manifesto Russel-Eisenstein; le Pugwash conference; il caso Hoppeneimer; ecc.).

1.3 “La transizione energetica tra risorse e sviluppo sostenibile a tutela dei diritti del pianeta e dell’uomo”

1.4 “Acqua e sviluppo sostenibile”: un percorso di cittadinanza attiva per un consumo consapevole della risorsa idrica.

  • TEATRO SOCIALE

Attraverso il lavoro sul testo di Ariel Dorfman ”Coraggio senza confini – Voci oltre il buio” tratto dal libro di Kerry Kennedy “Coraggio senza confini”, gli studenti possono dare voce agli attivisti per i diritti umani.

RESTITUZIONE FINALE

Tutte le classi, riferite alle scuole di ogni ordine e grado, che parteciperanno con i loro docenti al percorso, realizzeranno dei prodotti finali a loro scelta (una rappresentazione teatrale, un cortometraggio, un’esposizione di opere d’arte, disegni, poster, etc.) che verranno presentati in un evento finale a fine anno scolastico, in data da definire.

Per saperne di più

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