L’ Associazione Davide Orecchioni (ADO) di Lanciano (CH) ha avviato, in collaborazione con i Padri Caracciolini, un progetto a sostegno dei diritti all’istruzione, denominato Scuola adotta Scuola (S@S), coinvolgendo alcune scuole del territorio in cui opera. Il progetto consiste nel raccogliere fondi dalle scuole che da trasferire tramite i padri Caracciolini nella Repubblica Democratica del Congo, dove l’istruzione non è un diritto riconosciuto e le condizioni di vita dei minori sono tra le più difficili al mondo per povertà, guerre endemiche e sfruttamento dei minori. L’Associazione Davide Orecchioni, che già da anni consente a circa 100 bambine/i di andare a scuola, da quest’anno ha accolto l’invito dei padri Caracciolini di passare dalle singole adozioni scolastiche al sostegno di una intera scuola superiore.
“Il progetto è ambizioso ma indispensabile se vogliamo che i ragazzi della scuola superiore “CAGALA” in Kamole (Isola di Idjwi – R.D.Congo), possano guardare al futuro con speranza e fiducia. I loro genitori sono anni che con grandi sacrifici stanno tentando di dare una dignitosa struttura scolastica ai loro figli; è proprio il caso di dire: mattone su mattone, perché ogni famiglia deve contribuire con un certo numero di mattoni. Ma poi il resto? il tetto, le lamiere per coprire il tetto, le finestre, le porte, i banchi, le lavagne, il materiale didattico per i professori ( per gli studenti non ci sono libri, ma debbono affidarsi alla loro capacità di scrivere ciò che il professore spiega; e lui stesso, se non ha dei testi, utilizzerà gli appunti di quando lui era studente!!). La povertà delle famiglie non permette di trovare soldi per comprare legno, lamiere e tutto il resto. Ed è per questo che, di un edificio scolastico, vediamo per anni solo i muri!!!
Il nostro progetto vuole andare incontro a tale miseria ed aiutare così a completare la struttura per offrire a tanti ragazzi un ambiente accogliente e dignitoso.
L’Associazione in questi ultimi mesi, in collaborazione con noi, ha lavorato intensamente per presentare il progetto agli alunni di alcune scuole di Lanciano. Da tale opera di sensibilizzazione sono già giunte alcune adesioni con relative offerte, che pensiamo di utilizzare in parte per completare la struttura e in parte per aiutare qualche ragazzo/a più povero per completare gli studi.
Non è da oggi che parliamo della gravissima piaga dell’analfabetismo che si traduce in schiavitù e impotenza per tanti ragazzi che hanno tutto il diritto, quello che gli viene dato dal Signore al momento della nascita, di vivere in condizioni accettabili e con dignità.
Il nostro impegno si basa sulla volontà di rendere migliori le condizioni di vita di tanti bambini o giovani il cui sorriso deve essere accompagnato da una buona istruzione. Andiamo avanti con la fiducia di sempre, con la benedizione del Signore e con l’appoggio di tanti amici che anche questa volta ci daranno il loro sostegno: vi sentiamo vicini. Voglio rassicurarvi che il vostro aiuto sarà utilizzato al meglio.
Ringraziando di cuore tutti i ragazzi che già hanno aderito al progetto, chiedo a tutti di farsi portavoce presso altri amici perché sappiano essere un anello in quella catena di persone generose che nella condivisione e solidarietà prendono a cuore lo sviluppo integrale di tanti fratelli e sorelle, che, senza il nostro aiuto e la nostra presenza, non riuscirebbero ad uscire fuori da situazioni di ingiustizia e di miseria” –Padre Raffaele Mendolesi